Nel biennio 2023-2024 la spesa per le pensioni crescerà "significativamente" portandosi al 16,2% del Pil contro il 15,6% del 2022.
E' la stima del rapporto della Ragioneria generale dello Stato 'Le tendenze di medio-lungo periodo del sistema pensionistico e socio-sanitario', in cui si spiega che "le previsioni scontano, inter alia, gli effetti della elevata indicizzazione delle prestazioni imputabili al notevole incremento dell'inflazione" in 2022 e 2023.
Un livello più alto è stato raggiunto nel 2020 (16,9%) per la caduta del Pil dovuta al Covid e, in misura minore, per Quota 100. Il picco successivo sarà toccato nel 2042 al 17%.