La dinamica del Pil italiano nel secondo trimestre "è stimata molto debole, quasi ferma" e le attese per il terzo trimestre "sono poco più positive": flettono l'industria e le costruzioni mentre prosegue la crescita moderata dei servizi, trainati dal turismo. La crescita è "frenata dai tassi alti" e anche "il traino estero all'export di beni si è arrestato".
E' questo il quadro di sintesi tracciato dal Centro studi di Confindustria (Csc) nel report Congiuntura flash, che arriva alla vigilia dei nuovi dati dell'Istat sul Pil italiano attesi lunedì.
Confindustria, l'Italia rallenta, secondo trimestre quasi fermo
Frenano i tassi alti e l'export. La Germania è in recessione