(ANSA) - ROMA, 05 SET - "Apprezziamo che il ministro Urso
abbia aperto al confronto e che la misura segua ora il consueto
iter parlamentate dove potremmo fare sentire, noi e gli altri
soggeti coinvolti, la nostra voce ed esprimere le nostre
osservazioni" ma "comunque sarebbe meglio prima attuare la
direttiva europea e usare gli strumenti normativi già
esistenti". Lo afferma il presidente Unirec, l'associazione
delle aziende di recupero e tutela dei crediti, Marcello
Grimaldi in una conversazione con l'ANSA a proposito della
proposta del governo sugli Npl.
"La proposta così come delineata crea diversi effetti
distorsivi: un potenziale onere per le casse dello Stato, il
blocco del mercato che ha permsso di risanare i bilanci bancari
e l'allontanamento degli investitori e non aiuta nemmeno la
parte più debole dei debitori" sottolinea, rilevando come "prima
di interventi di questo genere sarebbe meglio attuare la
direttiva europea sugli Npl che prevede anche numerosi presidi a
tutela dei consumatori e rendere effettivi diversi strumenti
normativi nazionali esisenti come le cartolarizzazioni a valenza
sociale'". (ANSA).
Unirec, bene l'apertura al confronto su proposta Npl
Grimaldi, ma comunque meglio attuare prima la direttiva Ue