Economia

Arera, la fine del mercato tutelato della luce è stata spostata al primo luglio

Il presidente Besseghini: "Oggi ho firmato la delibera"

Un fornello a gas

Redazione Ansa

Per la fine del mercato tutelato dell'energia elettrica "la data del primo di aprile è stata spostata al primo di luglio". Lo ha detto il presidente di Arera (l'autorità pubblica per l'energia), Stefano Besseghini, a Tg3 Fuori Tg. "E' una decisione che abbiamo preso ieri, poche ore fa ho firmato la delibera", ha spiegato.

"Per l'energia elettrica recentemente c'è stato il Decreto Energia, che ha introdotto alcune modifiche importanti - ha spiegato Besseghini -. Fra queste, lo spostamento delle gare (per individuare i fornitori di elettricità che saranno assegnati in automatico agli utenti del mercato tutelato che non avranno scelto un operatore di mercato libero, n.d.r.). Avrebbero dovuto essere l'11 di dicembre, sono state portate al 10 di gennaio". Col Decreto Energia, ha spiegato ancora il presidente di Arera, "sono stati introdotti due elementi molto importanti: una campagna informativa specifica per questa transizione, che curerà il Ministero (dell'Ambiente e della sicurezza energetica, n.d.r.) e un'attenzione particolare ai Rid, i meccanismi di pagamento automatico (presso le banche, n.d.r.), che in qualche maniera verrannno gestiti in continuità".
"I consumatori devono avere ben chiaro che tutto questo meccanismo che si sta mettendo su con le aste non è un meccanismo per portarli forzatamente al mercato libero - ha concluso Besseghini -. E' un mccanismo per costruire un sistema di salvaguardia, che permetta alle persone che non scelgono di non scegliere, e di rimanere comunque servite, con delle tariffe che metteremo ad asta. L'esito dell'asta è per fare in maniera di avere le tariffe per questo servizio il più vantaggiose possibile".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it