Il risparmio sulla bolletta della luce per i clienti del Servizio a tutele graduali (che dal 1/o luglio sostituirà il mercato tutelato per chi non sceglierà il mercato libero) dovrebbe essere sui 73 euro all'anno per utenza, sulla base dei dati attuali, che però potrebbero cambiare fra 5 mesi. Lo rende noto Arera, l'autorità pubblica dell'energia, in un comunicato.
"Le condizioni economiche definitive del Servizio a tutele graduali, uguali in tutta Italia, potranno essere definite e rese note solo in prossimità del passaggio al nuovo servizio, nel mese di giugno - scrive Arera -. Queste condizioni economiche includono la media ponderata dei prezzi di aggiudicazione delle aste calcolata tenendo conto del numero di clienti presenti in ciascuna area che si stima passeranno al Servizio a tutele graduali (espresso in euro/Pod/anno, cioè euro per utenza all'anno, n.d.r.). Saranno poi aggiornate annualmente, sempre in funzione del numero di clienti riforniti nel Servizio a tutele graduali delle diverse aree territoriali".
"A titolo esemplificativo e non definitivo - scrive ancora Arera -, sulla base dei dati attualmente disponibili relativi al numero di clienti coinvolti, e non su quelli effettivi di giugno 2024" la riduzione in bolletta "sarebbe pari a 73 euro per utenza all'anno".
Per tutte le informazioni e i chiarimenti, nei prossimi giorni sarà pubblicata una nuova pagina sempre aggiornata sul sito www.arera.it, con le risposte alle domande più frequenti dei consumatori e le indicazioni per effettuare una scelta consapevole per la propria fornitura di elettricità.
I clienti domestici elettrici già passati al mercato libero hanno il diritto di rientrare nel servizio di maggior tutela fino a fine giugno 2024. Per farlo bisognerà rivolgersi all'esercente il servizio di maggior tutela del proprio Comune.