(ANSA) - ROMA, 22 FEB - "Tra il 2023 e il 2027 il mercato del
lavoro italiano avrà bisogno di quasi 4 milioni di nuovi
occupati, di cui tre quarti (2,8 milioni di unità) nel settore
dei servizi. Nel commercio e nel turismo la domanda sarà di
oltre 760 mila occupati. Mancano però determinate
professionalità con il 47% delle imprese del turismo e il 43% di
quelle del commercio che segnalano difficoltà nel reperimento di
nuovo personale". Un report, 'Occupazione e mismatch nel
turismo e nel terziario', realizzato da Università Cattolica del
Sacro Cuore con il centro di ricerca sul lavoro Crilda per
l'ente bilaterale unitario del settore turismo e per l'ente
bilaterale unitario del settore terziario - (costituiti da
Confesercenti con Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs)
rilancia il tema del 'mismatch' tra domanda e offerta di lavoro
legato in particolare al disallineamento "tra le competenze
necessarie alle aziende e quelle in possesso dei candidati. Tra
le professioni con maggiori tassi di fabbisogno, e al contempo
anche maggiori difficoltà di reperimento, quelle della
ristorazione e delle strutture ricettive (58,2%) e gli addetti
all'accoglienza e all'informazione della clientela (32,5%)".
(ANSA).
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