Economia

Borsa: Europa in rosso, attesa per Jerome Powell, Milano -0,2%

Lo spread risale a 141 punti, Pmi sopra stime e future negativi

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 05 MAR - Listini in rosso in Europa alla vigilia dell'intervento del presidente della Fed Jerome Powell davanti al congresso Usa, nonostante gli indici Pmi migliori delle stime. Madrid cede lo 0,14%, Milano lo 0,2%, azzerando il tentato rimbalzo della prima mezz'ora di scambi, Francoforte e Parigi lasciano sul campo lo 0,37% e Londra lo 0,54%. Negativi i future Usa in attesa degli indici Pmi, degli ordini di beni durevoli e di fabbrica, degli indici Ism e delle vendite nazionali di veicoli.
    Si riporta a 141 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, mentre il rendimento annuo italiano riduce il calo al 3,78% (-1,2 punti) e quello tedesco al 2,37% ((-1,4 punti). Riduce il calo il greggio (Wti -0,13% a 78,64 dollari al barile), mentre l'oro (+1,75% a 2.120 dollari l'oncia) prosegue la corsa riavvicinandosi sempre di più al record segnato lo scorso 4 dicembre, con un massimo di 2.135,38 dollari.
    Cedono i petroliferi Shell (-1,2%), TotalEnergies (-1,03%), Bp (-0,5%) ed Eni (-0,25%). In campo telefonico appaiono contrastate Cellnex (+2,31%), che prevede di distribuire "almeno 3 miliardi di euro in dividendi tra il 2026 e il 2030", come annunciato in vista del primo Capital Market Day, e Tim (-1,27%). In ordine sparso le banche. Balza Intesa (+1,72%) spinta dagli analisti di Morgan Stanley, che hanno alzato il prezzo obiettivo da 3,6 a 4,1 euro, seguita dalle italiane Bps (+1,67%), Mps (+1,29%), Bper (+0,74%) e banco Bpm (+0,47%).
    Deboli Unicredit (-0,13%) e soprattutto Barclays (-0,94%), Credit Agricole (-0,9%), SocGen (-0,85%) e Standard Chartered (-0,85%). (ANSA).
   

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