(ANSA) - ROMA, 19 MAR - Il rallentamento dell'inflazione e il
taglio del cuneo fiscale sostengono la tenuta dei consumi nel
2024, ma questi restano ancora distanti dai livelli pre-pandemia
registrati nel 2019. Secondo le previsioni di Confesercenti,
quest'anno la spesa media annuale delle famiglie dovrebbe
attestarsi su 34.
Secondo il dossier Confesercenti-Cer "Commercio e consumi. Tra
crescita nominale e decrescita reale", il consolidamento della
spesa delle famiglie dovrebbe interessare quasi tutte le
regioni, anche se con ritmi diversi. La crescita stimata è più
forte nel Nord, in particolare nel Trentino-Alto Adige/Südtirol
(+1,6%), Emilia-Romagna (+1,4%), Lombardia e Valle d'Aosta
(+1,2%), Veneto (+1,1%), con il Friuli-Venezia Giulia che si
allineerebbe alla crescita media nazionale (+1%).
Sostanzialmente ferma, (-0%) invece, la spesa delle famiglie in
Umbria e in Calabria. Nelle restanti regioni, la crescita della
spesa resta sotto il +1% della media nazionale. (ANSA).
Consumi tengono nel 2024 ma ancora distanti da pre-Covid
Confesercenti, depurati da inflazione solo 288 euro in più