Economia

Mit, parte l'iter burocratico per il ponte sullo Stretto

Bonelli, 'accelerazione elettorale per accontentare Salvini'

Redazione Ansa

L'iter burocratico per l'avvio dei lavori per il ponte sullo Stretto di Messina è ai nastri di partenza: il prossimo 16 aprile, alle 11:00, è stata indetta al Mit la conferenza dei servizi istruttoria. Si tratta del primo passo operativo che segna l'inizio delle attività per la messa a punto dei cantieri entro l'anno.

Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini che segue con attenzione, fin dal suo insediamento, il dossier, si è dichiarato molto soddisfatto e fiducioso che il confronto porti alla definizione delle attività nel più breve tempo possibile. Così una nota del Mit. 

"Al tavolo sono invitati a partecipare tutti i ministeri e le amministrazioni statali interessati, le Regioni Calabria e Siciliana, i comuni, nonché gli enti gestori delle reti infrastrutturali (gas ed energia, ad esempio) destinatari delle  eventuali interferenze. - spiega la nota del Mit - A tutti sarà messa a disposizione la documentazione progettuale, in modo da permettere la più ampia partecipazione e le valutazioni del caso". 

"Quella in corso è solo una accelerazione elettorale per accontentare i capricci di Salvini, ma lui si sta rendendo responsabile di un disastro economico e ambientale nel silenzio di Meloni e Giorgetti", dice Angelo Bonelli (Avs) che spiega:  "al di là della nostra contrarietà al Ponte sullo Stretto, un'opera dal costo spropositato e dall'impatto ambientale pesantissimo sugli ecosistemi dello stretto, ci colpiscono i tempi e i modi con cui il Governo Meloni vuole dare il via a un'opera con un progetto vecchio di 13 anni, sul cui aggiornamento il comitato tecnico scientifico ha espresso 68 prescrizioni ed osservazioni che dovranno essere recepite nel progetto esecutivo". 

Critico anche il comitato dei cittadini di Messina, 'Invece del ponte':  "Apprendiamo dell'avvio della Conferenza dei servizi che verrà insediata il 16 aprile, appena due giorni dopo del termine assegnato per la presentazione delle osservazioni al progetto da parte di tutti gli interessati. E, secondo il ministro Salvini, 'si tratta del primo passo operativo che segna l'inizio delle attività per la messa a punto dei cantieri entro l'anno'. Consigliamo di correggere il tiro: la convocazione della conferenza dei servizi non segna alcun inizio di attività per la messa a punto dei cantieri. Al contrario inizia l'attività di valutazione, discussione, integrazione ed eventuale, possibile, respingimento del progetto". 

 "L'avvio della conferenza di servizi per il prossimo 16 aprile - commenta l'amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci - rappresenta un ulteriore concreto passo avanti nell'ambito dell'iter approvativo volto alla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. Altrettanto importante è stata la comunicazione del ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica che, nei giorni scorsi, ha dichiarato la 'procedibilità' per l'avvio della valutazione degli elaborati ambientali. Come programmato e comunicato la convocazione della conferenza è un atto conseguente all'approvazione da parte del consiglio di amministrazione della Stretto di Messina dell'aggiornamento del progetto definitivo dell'opera e alla contestuale consegna degli elaborati progettuali ai ministeri e alle Autorità competenti". 

 


   

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