(ANSA) - ROMA, 18 APR - Potranno essere inviate da oggi le
manifestazioni di interesse da parte delle Autorità portuali per
lo sviluppo della cantieristica navale al fine di realizzare la
filiera tecnologica dell'eolico offshore nel nostro Paese. È
stato infatti pubblicato sul sito del Ministero dell'Ambiente e
della Sicurezza energetica l'avviso pubblico per realizzare la
produzione di energia eolica in mare attraverso infrastrutture
idonee.
Come previsto dal Decreto Energia 181 del 2023, dovranno
essere individuati almeno due porti nel Mezzogiorno che
rientrano nelle Autorità di sistema portuale o aree portuali
limitrofe a quelle in cui sia in corso l'eliminazione graduale
dell'uso del carbone. Le manifestazioni di interesse dovranno
dettagliare, tra le altre, le attività proposte, le tempistiche
di realizzazione e la fattibilità tecnico economica degli
interventi.
"Si tratta", spiega il ministro Gilberto Pichetto, "di un
primo importante intervento del Governo per dare attuazione al
nostro decreto che incentiva la produzione di energia da
impianti di eolico offshore, contribuendo in maniera innovativa
alla decarbonizzazione e alla transizione energetica". (ANSA).
Eolico offshore, bando del Mase per i due porti al Sud
Per i cantieri dove costruire le piattaforme galleggianti