(ANSA) - ROMA, 19 APR - Estendere la deroga su sconto in
fattura e cessione dei crediti concessa agli immobili colpiti
dai terremoti dell'Abruzzo del 6 aprile 2009 e di Abruzzo,
Lazio, Marche e Umbria del 24 agosto 2016 anche "agli immobili
danneggiati dagli eventi sismici
verificatisi in territori diversi da quelli sopra citati (a mero
titolo di esempio, quelli che hanno colpito l'Emilia-Romagna nel
corso del 2012)". E' la valutazione a cui l'Abi invita il
Parlamento in una memoria sul decreto Superbonus depositata in
commissione Finanze del Senato.
L'associazione bancaria fa poi riferimento agli enti del
Terzo settore, ai quali nel dl viene consentito di esercitare
l'opzione per la cessione del credito o lo sconto in fattura
esclusivamente per gli interventi il cui titolo edilizio
abilitativo sia stato presentato alla data di entrata
in vigore del decreto legge. "Si potrebbe consentire a tali enti
(in particolare, quelli che svolgono attività di prestazione di
servizi socio-sanitari e assistenziali) - scrive l'Abi - di
continuare ad esercitare l'opzione in parola anche qualora il
titolo edilizio abilitativo non sia stato presentato entro detto
termine, definendo eventualmente un limite per le annualità 2024
e 2025. Attraverso la modifica proposta, oltre ad essere
assicurata la prosecuzione di progetti socialmente utili,
verrebbe tutelato l'affidamento sulla stabilità della normativa
nell'ottica di programmazione dell'intervento edilizio".
Senza cessione del credito o sconto in fattura, gli enti del
terzo settore non potrebbero d'altra parte "proseguire la
realizzazione di tali opere socialmente utili, in ragione della
natura non commerciale degli stessi che non consente loro di
esercitare la detrazione d'imposta nella dichiarazione dei
redditi". (ANSA).
Abi, deroghe Superbonus anche per Emilia-Romagna e altri sismi
Estendere sconti e cessione per gli enti del terzo settore