Economia

Borsa: l'Europa fiacca guarda alla Fed, tiene Milano

Eni allineata a operazione del Mef, accelerano Mps e Bper

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 16 MAG - I mercati azionari del Vecchio continente appaiono poco convinti che i dati sotto le attese dell'inflazione statunitense si tradurranno realmente in un'accelerazione immediata del taglio dei tassi da parte della Fed: dopo un avvio incerto, le Borse di Londra, Parigi e Madrid scendono dello 0,3%, con Francoforte e Madrid in calo dello 0,2%.
    Tiene Milano, che ondeggia sulla parità, mentre i listini azionari di Mosca segnano un marginale rialzo, anche grazie al prezzo del gas in tenuta sui 30 euro al Megawattora dopo una partenza debole. Calmo lo spread tra Btp e Bund a quota 130 punti base.
    In questo clima incerto che guarda sempre di più alle banche centrali, in Piazza Affari Eni cede il 2,3% a 14,7 euro allineandosi alla procedura accelerata di raccolta ordini del Tesoro per una quota del 2,8% del gruppo dell'energia. Vendite anche su Stellantis (-2% a quota 20,9 euro), con Saipem in calo di un punto percentuale e mezzo.
    Bene invece Snam che sale del 2,2% dopo aver chiuso il primo trimestre con un utile netto rettificato in crescita dell'11% e investimenti record. Accelerano Mps (+2,3%) e Bper, in rialzo di tre punti percentuale dopo anche il collocamento di un green bond da 500 milioni. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it