(ANSA) - ROMA, 28 MAG - Sempre meno giovani, sempre più
inattivi ed è a rischio il ricambio generazionale nelle imprese.
L'allarme arriva dai Giovani Imprenditori di Confartigianato che
oggi, a Roma, nel corso della loro Convention, presentano un
rapporto sulla situazione del lavoro giovanile in Italia.
Secondo la rilevazione, nel decennio 2013-2023 la crisi
demografica ha fatto diminuire la popolazione italiana di
874mila giovani tra 20 e 34 anni, con un calo dell'8,7%.
Questo trend si riflette sulla composizione del lavoro
indipendente: oggi il numero di imprenditori e lavoratori
autonomi over 60, pari a 897mila, ha superato quello degli under
35 (719mila). Il fenomeno, diffuso in tutta Europa, è più
marcato in Italia dove la quota di giovani lavoratori
indipendenti sul totale è pari al 15%, a fronte del 16,2% della
media Ue.
Eppure le occasioni di lavoro per i giovani non mancano: tanto è
vero che tra il 2021 e il 2023 la crescita dell'occupazione è
stata trainata dagli under 35, in aumento dell'8,8% a fronte del
+3,3% dell'occupazione senior, con un andamento migliore per
laureati (+12,5%) e giovani donne (+9,9%).
E si potrebbe fare molto di più, visto l'aumento della
percentuale di manodopera che le imprese non riescono a
reperire: a maggio si attesta al 48,2%, 2,1 punti in più
rispetto allo scorso anno.
Ma, oltre al problema del calo demografico, le nuove generazioni
non si offrono sul mercato del lavoro. Il rapporto di
Confartigianato mette infatti in evidenza che gli inattivi under
35 sono 1.477.000, il valore più alto in Europa.
E così, il tasso di occupazione degli under 35 italiani è del
45%, e rimane la percentuale più bassa d'Europa che fa
registrare una media del 58,6%. Siamo accanto a Grecia (45,1%) e
Romania (46,5%), e lontanissimi dai valori di occupazione
giovanile in Austria (70,6%), Malta (76,8%) e Olanda (82,1%).
Un segnale di speranza arriva dalla nascita nel 2023 di 50mila
imprese guidate da giovani, pari al 34,9% del totale delle
aziende create lo scorso anno. (ANSA).
Allarme Confartigianato, calo di 874mila under 35 in 10 anni
Imprese di over 60 superano quelle junior