Il dpcm per l'alienazione di una quota pubblica di Poste verrà modificato, inserendo l'obbligo per lo Stato a non scendere mai sotto il 51%.
Lo riferiscono i sindacati al termine dell'incontro al Mef sulla privatizzazione di Poste.
Dal valore minimo del 35% fissato inizialmente
Il dpcm per l'alienazione di una quota pubblica di Poste verrà modificato, inserendo l'obbligo per lo Stato a non scendere mai sotto il 51%.
Lo riferiscono i sindacati al termine dell'incontro al Mef sulla privatizzazione di Poste.