Economia

Borsa: Milano in calo con le banche e con Tim

Tensioni sui titoli di Stato in attesa delle elezioni francesi

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 21 GIU - L'appuntamento con le scadenza delle opzioni, il cosiddetto venerdì delle 'quattro streghe' rischiava di innescare una debacle invece le Borse, complice la tenuta di Wall Street hanno contenuto il calo. A Piazza Affari (-1,09%) le più vendute sono state le banche.
    Mps ha chiuso in ribasso del 3,79%, Pop. Sondrio del 2,84% e Unicredit del 2,19%, Intesa ha perso l'1,16% e Banco Bpm l'1,8 per cento. Deboli anche Amplifon (-3,78%) e Tim (-2,3%).
    Controcorrente Hera che dopo la firma dell'accordo coi sindacati ha guadagna a fine seduta l'1,4 per cento.
    In Europa le altre piazze hanno contenuto il calo (Stoxx600 -0,7%). L'indice francese (-0,5%) ha chiuso la settimana in calo dopo il rimbalzo di giovedì, Londra ha perso lo 0,4% e Francoforte lo 0,5 per cento. Lo spread tra Btp e Bund a fine seduta si è fermato sopra i 153 punti (153,3). Il calo dei rendimenti si è fermato e quello del decennale italiano si attesta a 3,93% e quello tedesco è sceso al 2,4 per cento. Per i titoli di Stato francese invece il divario con il Bund è al livello più ampio dal 2012, in un contesto di grande volatilità sull'attesa delle elezioni. Lo psread è salito di 3 punti base (80 pb) con il rendimento degli Oat al 3,21 per cento. "I rendimenti dei titoli di stato scendono in tutta Europa - commenta un gestore - questo mi fa pensare che non sia una questione di rischio politico ma di dati Pmi e di come i mercati stanno scontando prospettive di crescita inferiori per la zona euro". (ANSA).
   

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