La Commissione ha ricevuto la richiesta di pagamento dell'Italia per la sesta rata del Pnrr per 8,5 miliardi di euro, di cui 1,6 miliardi di euro in sovvenzioni e 6,9 miliardi in prestiti. Lo annuncia lo stesso esecutivo Ue.
La richiesta, ricorda Bruxelles, riguarda 24 tappe fondamentali e 13 obiettivi e copre le riforme su appalti pubblici, ritardi di pagamento, lavoro sommerso e inclusione sociale, nonché misure di follow-up per sostenere gli sforzi di attuazione nei settori della giustizia, della pubblica amministrazione e delle norme in materia di contabilità pubblica.
L'Italia prevede anche importanti investimenti nella digitalizzazione delle imprese, nella sicurezza dell'approvvigionamento di gas, nei collegamenti ferroviari e nelle opere infrastrutturali nella Zona economica speciale del Sud.
La Commissione europea esaminerà ora la richiesta e invierà quindi la sua valutazione preliminare al Comitato economico e finanziario del Consiglio.