Si conferma debole Piazza Affari nella prima mezz'ora di scambi, con l'indice Ftse Mib in calo dello 0,41% a 34.438 punti, mentre scende a 130,2 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi. In ribasso di 0,7 punti il rendimento annuo italiano al 3,78% e di 0,9 punti quello tedesco al 2,48%.
Prevalgono i ribassi sul listino milanese a partire da Mps e Cucinelli (-2%) entrambe), precedute di poco da Moncler (-1,9%).
Sui titoli del lusso pesa la frenata segnata dalla Cina e il conseguente calo delle vendite e dell'utile semestrale di Swatch. Pesante Ferragamo (-7,34%), tra i titoli a minor capitalizzazione.
In campo bancario cedono anche Bper (-1,78%), Bps (-1,21%) e Banco Bpm (-1,03%). Più caute Uncredit (-0,7%) e Intesa (-0,68%). Pochi i rialzi, tra cui Saipem (+1,91%), che svetta dopo due nuove commesse in Arabia Saudita nell'ambito di un accordo di lungo termine con Saudi Aramco. Insieme fruttano circa 500 milioni di dollari, pari a 459,98 milioni di euro.
Acquisti anche su Leonardo (+0,92%), poco mosse invece Tenaris (+0,24%), Terna (+0,11%) e Inwit (+0,1%). Tra i titoli a minor capitalizzazione in evidenza Plc (+4,75%), Irce (+4,35%) ed Aedes (+3,92%), cede invece Pininfarina (-2,34%) insieme alla già citata Ferragamo.