(ANSA) - MILANO, 31 LUG - Borse europee ben intonate in
attesa del dato sull'inflazione dell'Eurozona a luglio, che
potrebbe corroborare le speranze di un nuovo taglio dei tassi da
parte della Bce. Londra avanza dell'1,2%, Parigi dell'1%,
Francoforte dello 0,7% e Milano dello 0,2% mentre i future su
Wall Street sono in forte rialzo, dopo la brutta seduta della
vigilia e in vista delle aperture che potrebbero arrivare in
serata dalla Fed su un taglio dei tassi a settembre.
Segnali incoraggianti sono arrivati dall'inflazione francese
di luglio, salita meno delle attese. Il dato spinge al ribasso i
rendimenti dei bond dell'Eurozona, con il Btp che flette di 3
punti base al 3,66% mentre lo spread con il Bund è stabile a
quota 135. La crisi in Medio Oriente, con gli attacchi
israeliani a Beirut e l'uccisione del capo di Hamas, surriscalda
il prezzo del petrolio, con il Wti che sale dell'1,8% a 76,07
dollari al barile.
Dopo una reazione incerta prende il largo lo yen (+1,3% sul
dollaro, a quota 150,9) che beneficia della decisione della
banca del Giappone di mettere fine alla sua politica monetaria
ultraespansiva alzando di 25 punti base i tassi di interesse.
Sul listino milanese rimbalza Campari (+3,3%), promossa da
Equita dopo i conti, e si mettono in luce Amplifon (+2,9%),
Recordati (+2,9%), Iveco (+2,9%) e Interpump (+2,9%). Pesante
Leonardo (-3,9%) dopo la semestrale mentre faticano i bancari,
con in testa la Popolare di Sondrio (-1,5%) e Bper (-1,3%), e
Tim (-0,7%) attesa alla prova dei conti. Sui listini europei
volano i produttori di chip, con in testa Asml (+6,7%) in scia a
un'indiscrezione di Reuters secondo cui i produttori olandesi,
nipponici e coreani di semiconduttori sarebbero esentati dai
dazi Usa. (ANSA).
Borsa: l'Europa sale in vista dell'inflazione, vola lo yen
Le tensioni in Medio Oriente pesano sul petrolio. Corrono i chip