(ANSA) - ROMA, 03 AGO - I prezzi delle case in Italia negli
ultimi anni sono aumentati, ma rispetto all'inflazione e,
soprattutto, rispetto a quelli degli altri Paesi europei, la
rivalutazione degli immobili è stata estremamente contenuta.
Secondo i dati Eurostat riportati da Confedilizia, le case
italiane sono quelle che in Europa sono rincarate meno dopo
quelle finlandesi.
Impennate vere e proprie si registrano in alcuni Paesi
dell'Est Europa. In Ungheria l'incremento dei prezzi in 9 anni è
stato addirittura del 188%, mentre in Lituania sono saliti del
127,7% e nella Repubblica Ceca del 114,3%. Molto importante è
stato anche l'aumento in Portogallo, +112,5%, mentre in Spagna è
stato del 53,2%, poco sopra la media Ue. Gli immobili tedeschi
hanno visto incrementi del 43,8%, quelli francesi del 26%.
(ANSA).
Prezzi delle case al rilento, in 10 anni rincari ai minimi Ue
Confedilizia, aumenti dell'8,6% contro +49% della media europea