Economia

Salvini: 'Treni puntuali al 90% malgrado 1.400 cantieri'

L'opposizione parte all'attacco: 'E' un inferno'

Redazione Ansa

"Ringrazio migliaia di lavoratrici e lavoratori delle Ferrovie, di Rfi e di Trenitalia che stanno dando il massimo per fornire un servizio all'altezza, con una puntualità in questi giorni (sia Alta Velocità che Regionali) superiore al 90%, nonostante 1.400 cantieri aperti per manutenzione, investimenti e maggior sicurezza per un importo di 650 milioni di euro, più di 700mila passeggeri trasportati nella sola giornata di ieri.

L'impegno di queste lavoratrici e lavoratori è la miglior risposta alle critiche di certa sinistra". Così il vicepremier e ministro Matteo Salvini dopo le polemiche sui ritardi ferroviari.

Poco prima  Sandro Ruotolo della segreteria nazionale Pd aveva detto: "Lui, Matteo Salvini, il ministro onnipresente per eccellenza, questa volta tace. Altro che Alte velocità e treni che partono e arrivano in orario. E' un vero e proprio inferno e i trasporti e le infrastrutture dipendono proprio da lui. E non parliamo di quello che accade da Napoli a scendere, Reggio Calabria, Lecce, Potenza. Treni soppressi, linee a binario unico. Di tutto abbiamo bisogno tranne che dividere in due il Paese con l'autonomia differenziata. Ministro Salvini quel fiume di denaro destinato al Ponte sullo Stretto che non s'ha da fare lo usi per strade e linee ferroviarie. Presidente Meloni le sembra che l'Italia sia un Paese da G7 con tutto il Sud senza acqua?".

 "Ormai per chi viaggia in treno in Italia è una estate da incubo. Treni cancellati e ritardi in alcuni casi che superano i 100 minuti. La causa sono i guasti, in una rete ferroviaria che è un colabrodo, e gli incendi, per i mancati sfalciamenti a ridosso dei binari. Il ministro Salvini tace ma è lui il responsabile di questo fallimento, da titolare dei Trasporti. Per questo lanciamo una raccolta di firme per chiedere le sue dimissioni", dice il portavoce di Europa Verde e deputato di Verdi e Sinistra Angelo Bonelli.

 

   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it