Economia

Bozza Dl Mase, più poteri alle Regioni in caso di siccità

Lotta al dissesto, fondi revocati senza progetto entro 12 mesi

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 SET - Le Regioni e le Province autonome avranno più poteri e minori vincoli per intervenire sulle risorse idriche in caso di siccità. Lo prevede la bozza di un decreto legge su varie materie ambientali che il ministero dell'Ambiente della sicurezza energetica sta preparando e che ANSA ha potuto visionare.
    In materia di lotta al dissesto idrogeologico, il provvedimento prevede che i soggetti che devono effettuare gli interventi devono comunicarli tempestivamente al "Repertorio nazionale degli interventi per la difesa del suolo", la piattaforma Rendis, per permetterne il censimento e il monitoraggio.
    Presso ciascuna Regione e Provincia autonoma è istituito un Comitato di indirizzo e di controllo per l'attuazione gli interventi compresi nel Piano nazionale degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. In caso di inadempienza, può attivare la procedura di sostituzione del commissario di governo.
    I progetti contro il dissesto idrogeologico finanziati dal "Fondo per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico", istituito con la legge 221 del 2015, si vedranno revocato il finanziamento se entro 12 mesi non ci sarà almeno il progetto di fattibilità tecnica ed economica. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it