Economia

G7 Agricoltura, la sovranità alimentare diventa a carattere mondiale

Comunicato finale in cinque punti, dai sistemi alimentari equi e sostenibili alle nuove generazioni protagoniste

G7 Agricoltura e Pesca

Redazione Ansa

 Sull'obiettivo della sovranità alimentare "l'Unione Europea ha avuto la stessa sensibilità maturata in questi due anni dal governo italiano. Oggi si fa ancora un passo avanti, perché con l'approvazione del comunicato finale questo approccio diventa di carattere mondiale". Lo ha detto il ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e foreste, Francesco Lollobrigida, nella conferenza stampa finale del G7 Agricoltura.
"Noi non crediamo nella chiusura dei mercati - ha aggiunto - crediamo che i mercati debbano essere regolati perché ci sia equità, non ci sia concorrenza sleale e si mettano in condizione i nostri imprenditori dell'agricoltura e della pesca di raggiungere gli obiettivi che gli diamo, come quello di sacrificarsi di più nella ricerca di una tutela dell'ambiente che passi da pratiche più virtuose ma nello stesso tempo non possiamo che chiedere una definizione dei mercati che protegga i nostri imprenditori dall'accesso di merci prodotte senza il rispetto dei diritti del lavoro e dell'ambiente che noi invece chiediamo ai nostri imprenditori".
Dall'Italia arrivano poi due progetti che prevedono uno stanziamento di 10 milioni di euro a disposizione delle organizzazioni internazionali per la certificazione delle sementi, "patrimonio sempre più importante, e dall'altra per la formazione". 

I ministri dell'Agricoltura G7, riuniti a Siracusa, hanno adottato il comunicato che conclude ufficialmente i lavori della Presidenza Italiana. Tra i principali punti: rafforzare l'agricoltura per sistemi alimentari redditizi, resilienti, equi e sostenibili; scienza e innovazione in agricoltura per la mitigazione e l'adattamento al cambiamento climatico; le giovani generazioni come agenti e protagonisti del cambiamento nell'agricoltura e nei sistemi alimentari; esca, acquacoltura e sicurezza alimentare sostenibili; il contributo del G7 allo sviluppo dell'agricoltura e dei sistemi alimentari in Africa. 

La Presidenza italiana ha invitato i membri del G7 Agricoltura a parlare di sovranità alimentare, tema che approda così per la prima volta all'attenzione del vertice. È stato sottolineato l'impegno a investire responsabilmente in un'agricoltura e in sistemi alimentari in grado di fornire cibo sicuro, accessibile, nutriente e di qualità per tutti, riconoscendo le diversità culturali delle abitudini alimentari e dietetiche, e a ridurre le perdite e gli sprechi alimentari dalla produzione al consumo.
Il vertice ha evidenziato il ruolo della pesca e dell'acquacoltura nella sicurezza alimentare e nella nutrizione, sostenendo la pesca e l'acquacoltura sostenibili come parte fondamentale dell'identità culturale delle comunità locali e costiere.
La necessità di soluzioni per affrontare il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità è stata ribadita dai ministri, che hanno riconosciuto gli sforzi e l'impegno di agricoltori e pescatori per mitigare il cambiamento climatico e adattarsi ai suoi effetti. Priorità è stata attribuita alle strategie e alle politiche specifiche per sostenere gli agricoltori e i pescatori nel loro ruolo di custodi della terra, degli ambienti acquatici e delle risorse naturali. È stato inoltre sottoscritto l'impegno per rafforzare le politiche finalizzate a un'equa distribuzione del valore all'interno delle filiere agricole e dei sistemi alimentari, insieme a quello per un sistema commerciale multilaterale basato su regole, libero e giusto, equo e trasparente.
Si è parlato anche di tecnologie emergenti, come l'Intelligenza artificiale (IA), che potrebbero trasformare l'agricoltura e i sistemi alimentari ottimizzando i processi e le risorse, sottolineando l'impegno per promuovere un ambiente internazionale in cui l'IA e le tecnologie agricole digitali rispettino la dignità e i diritti umani e contribuiscano a rafforzare la sostenibilità e la resilienza dell'agricoltura e dei sistemi alimentari.
Un focus specifico è stato dedicato all'importanza di promuovere l'impegno e l'occupazione dei giovani in questi settori, sia per imparare dalle pratiche tradizionali sia per stimolare l'innovazione e accelerare il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile, accogliendo con favore i risultati dell'Agri-Young Hackathon del G7.
I ministri hanno sottoscritto l'impegno a rafforzare ulteriormente la cooperazione con i Paesi e le organizzazioni africane facendo leva sulle sinergie, collaborando per migliorare la resilienza alla variabilità climatica e promuovendo il trasferimento di conoscenze e buone pratiche. 

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