Le Borse europee sono in flessione dopo l'avvio di Wall Street. I mercati si mostrano cauti mentre si attendono gli sviluppi della crisi in Medio Oriente, dopo l'attacco dell'Iran a Israele.
Sul fronte azionario l'indice stoxx 600 cede lo 0,1%. In negativo Milano e Madrid (-0,5%), Francoforte (-0,6%), Parigi (-0,1%). In controtendenza Londra (+0,2%). Corre il settore dell'energia (+2,5%), spinto dalla forte crescita del petrolio.
Poco mosso il comparto della difesa (+0,02%), dove si mettono in mostra Leonardo (+3%), Saab (+2,7%) e Bae Systems (+2%).
In lieve tensione i titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund prosegue a 133 punti, con il rendimento del decennale italiano che sale di sette punti base al 3,44%. Corrono i tassi del decennale inglese che registra un aumento di dieci punti base al 4,04%. In aumento di sette punti anche la Germania al 2,11%, Francia (2,89%) e Spagna (2,90%).
A Piazza Affari seduta negativa per Pirelli (-3,5%), dopo l'addio di Brembo (+0,7%) che ha ceduto l'intera quota del 5,58%. Male anche le banche con Unicredit (-2,4%), Mps (-2,2%), Intesa (-1,2%), Popolare Sondrio (-0,4%), Bancp Bpm (-0,1%).
Sale Bper (+1,4%), in vista del nuovo piano che sarà presentato la settimana prossima. (ANSA).
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