(ANSA) - TORINO, 04 OTT - 'Un Paese digitale è un Paese che
dà a tutte e tutti le stesse possibilità di usare la tecnologia.
Il digitale o è popolare o non è.
Accessibile come servizio universale, alla portata di tutti,
conosciuto e utilizzato al meglio da tutti'. Comincia così il
manifesto 'Mind the gap _ 11 punti per l'Italia Digitale'
elaborato da Fondazione Italia Digitale e presentato a Roma a
marzo.
Il documento raccoglie idee, policy e suggerimenti per
un'Italia sempre più digitale, delineando una roadmap chiara e
audace per affrontare le sfide del futuro, che idealmente
rappresenteranno anche i temi al centro del Festival Digitale
Popolare che, alla sua terza edizione, si svolge a Torino da
oggi a domenica. 'Ridurre distanze, superare diseguaglianze' è
il titolo dell'evento che punta molto sulla sanità, nota dolente
per le liste d'attesa infinite, per l'accesso difficoltoso ai
servizi, per la frattura che esiste nella sanità pubblica tra le
sue eccellenze e le sue grandi mancanze.
Fondazione Italia Digitale, la prima in Italia dedicata alle
policy e alla cultura digitale a 360 gradi, si propone di
contribuire allo sviluppo di politiche legate al mondo digitale
necessarie per affrontare la trasformazione in atto nella
società, nella politica, nella cultura, nell'economia, una
trasformazione così rapida che non sempre si riesce a disporre
delle conoscenze necessarie per sfruttare nuove opportunità ed
evitare potenziali insidie.
Il Festival è tra gli strumenti utili alla divulgazione e a
comprendere quali soluzioni si possono trovare ai problemi dei
cittadini grazie alle nuove frontiere digitali. 'Strumenti,
tecnologie e competenze - dice Alessandro Catanzariti,
responsabile Business della service line Prodotti Digitali di
Warrant Hub - Gruppo Tinexta - sono oggi più che mai necessari
per accompagnare utenti, organizzazioni ed istituzioni nella
trasformazione digitale del Sistema Sanitario Nazionale. Il
Festival del Popolare Digitale di Torino accende giustamente un
faro sul tema della sanità digitale e di come garantire accesso
ai servizi e prestazioni in modo più giusto e sostenibile'.
La prima delle tre giornate del Festival è oggi interamente
dedicata alla sanità ed è infatti organizzata in collaborazione
con Trend Sanità. Quattro ore di discussione aperta al pubblico
in piazza San Carlo con panel di esperti a discutere sul tema.
'Per le grandi aziende - dice ancora Catanzariti - è importante
porsi il problema di come utilizzare le tecnologie mettendole al
servizio di imprese e cittadini, per semplificare le operazioni
quotidiane e anche per potenziare ampliandola la possibilità di
agire. Riducendo le distanze tra domanda e soluzioni, ad esempio
sui temi della sanità ma non soltanto. Le potenzialità di questo
strumento sono enormi. Occorre lavorare per ridurre il gap, per
far comprendere le facilitazioni e superare, come dice la linea
guida dello stesso Festival, le distanze tra la sfida che ci è
davanti e il suo superamento'. (ANSA).
Festival Digitale Popolare a Torino, 'ridurre le distanze'
Catanzariti: 'Enormi le potenzialità del digitale per la sanità'