(ANSA) - ROMA, 08 OTT - Dall'inizio del 2021 ad oggi, i
salari orari sono cresciuti in media in Italia dell'1,2% contro
il +3,3% dell'area euro, "per effetto dei ritardi nei rinnovi
contrattuali, dell'assenza di un salario minimo e di meccanismi
di indicizzazione". In termini reali, i salari si sono ridotti
quasi del 10% rispetto al periodo pre-crisi, pur registrando un
recupero nel primo trimestre 2024 grazie a una crescita più
sostenuta dei salari negoziati (3,6% a giugno).
Legacoop, allarme salari, calo del 10% rispetto al periodo pre-crisi
Dal 2021 paghe orarie in aumento dell'1,2% contro +3,3% dell'Ue