Economia

Schillaci annuncia il piano assunzioni di medici e infermieri e risorse per il piano pandemico. Medici di famiglia pronti allo sciopero

Dall'Italia 21 milioni di dollari per antibioticoresistenza

Redazione Ansa

"Nella prossima manovra avremo un piano triennale di assunzioni per medici e infermieri. Ciò consentirà di mettere fine anche al fenomeno dei medici 'gettonisti'". Lo ha annunciato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nella conferenza stampa a conclusione del G7 Salute di Ancona, precisando che "mancano soprattutto gli infermieri". Rispetto alla protesta dei medici di base in stato di agitazione, Schillaci ha aggiunto: "Chi è pagato poco in Italia, più che i medici sono gli infermieri".

Le richieste fatte in manovra, ha spiegato il ministro della Salute, "riguardano prioritariamente il personale sanitario. Dobbiamo assumere più persone nel pubblico". Schillaci ha quindi sottolineato che "mancano soprattutto gli infermieri, mentre i medici mancheranno soprattutto nei prossimi tre anni e questo per una mancata programmazione passata".

 "Credo però - ha concluso - che serviranno soprattutto infermieri per poter pienamente avviare una nuova medicina territoriale". Inoltre 'stiamo lavorando per prevedere in manovra le risorse finanziarie per il nuovo Piano pandemico: metteremo le risorse necessarie per il Piano e per rispondere alle richieste delle regioni. In Finanziaria ci saranno le risorse per approvarlo. E' un Piano moderno che guarda a tutte le emergenze".

 

"Siamo disponibili a incontrare i medici di famiglia. Li ho sempre difesi e sono il primo presidio della sanità pubblica, ma dobbiamo affrontare il problema in modo più moderno: il medico di famiglia da solo nel proprio studio non è più attuale, anche rispetto a ciò che i giovani medici oggi vogliono". Lo ha detto il ministro della Salute, riferendosi alle dichiarazione dei medici di medicina generale della Fimmg che hanno minacciato azioni di sciopero chiedendo più fondi nella manovra per la medicina territoriale ed il rinnovo del contratto.

"Solo con una operazione comune si può fare fronte ai problemi della salute e solo lavorando insieme a livello globale si può mantenere il sistema in equilibrio. Abbiamo prodotto una dichiarazione finale ambiziosa. Abbiamo parlato di antimicrobicoresistenza che è un nemico impetuoso: è una emergenza, è una vera pandemia. La dobbiamo affrontare insieme, è una guerra silenziosa che si combatte negli ospedali. L'Italia ha annunciato un finanziamento di 21 milioni di dollari: con questa scelta l'Italia è in prima linea e questi fondi vogliono incoraggiare gli investitori alla ricerca per nuovi antibatterici. Stiamo studiando anche la possibilità di utilizzare parte del fondo per i farmaci innovativi". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci.

 I medici di medicina generale della Fimmg dichiarano lo stato di agitazione e minacciano lo sciopero. Protestano per il ritardo nella definizione dell'atto di indirizzo, indispensabile per arrivare alla firma dell'accordo collettivo nazionale 2022-2024 e per l'assenza di risorse aggiuntive dedicate all'assistenza territoriale. "In assenza di risposte concrete, che devono arrivare soprattutto a tutela della salute dei cittadini, dallo stato di agitazione saremo pronti a dichiarare lo sciopero", conclude il segretario Fimmg Silvestro Scotti.
   

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