(ANSA) - ROMA, 18 OTT - L'economia illegale nel 2022 - rileva
l'Istat - ha generato un valore aggiunto pari a 19,8 miliardi di
euro, con un impatto dell'1,1%. Rispetto al 2021, il valore
aggiunto dell'economia illegale è cresciuto di 1,2 miliardi,
"accelerando la dinamica positiva già riscontrata l'anno
precedente (+6,7% contro il +5,6%)".
I consumi finali di beni e servizi illegali sono cresciuti di
1,6 miliardi di euro, a 22,8 miliardi, corrispondenti all'1,9%
del valore complessivo della spesa per consumi finali.
"L'aumento è stato determinato per lo più dall'aggiornamento
dell'indagine Ipsad (Italian Population Survey on Alcohol and
other Drugs, di fonte CNR) che, per il 2022, ha segnalato un
aumento delle prevalenze di utilizzo di eroina".
"Con riferimento al periodo 2019-2022, le attività illegali
hanno mostrato un aumento di 0,2 miliardi in termini di valore
aggiunto e di 0,6 miliardi in termini di spesa per consumi
finali, con una crescita media annua, rispettivamente, dello
0,3% e dello 0,8%, portando nel 2022 il valore complessivo
dell'economia illegale al di sopra dei livelli pre-pandemia".
La crescita delle attività illegali nel 2022 - indica ancora
l'istituto di statistica - "è stata determinata per larga parte
dalla dinamica del traffico di stupefacenti: il valore aggiunto
ha raggiunto 15,1 miliardi (+1 miliardo rispetto al 2021),
mentre la spesa per consumi finali si è attestata a 17,2
miliardi di euro (+1,3 miliardi). Nello stesso periodo si è
registrata anche una crescita dei servizi di prostituzione: nel
2022 il valore aggiunto e i consumi finali sono aumentati,
rispettivamente, del 4,3% e del 4,0%, portandosi a 4,0 e 4,7
miliardi".
"L'attività di contrabbando di sigarette nel 2022 rimane
marginale, rappresentando una quota - sul complesso delle
attività illegali - del 3,4% del valore aggiunto (0,7 miliardi
di euro) e del 3,6% dei consumi delle famiglie (0,8 miliardi di
euro). Nel periodo 2019-2022, l'indotto connesso alle attività
illegali, principalmente riconducibile al settore dei trasporti
e del magazzinaggio, è passato da un valore aggiunto di 1,4
miliardi a 1,6 miliardi". (ANSA).
Istat, il pil illegale sale con stupefacenti e prostituzione
A 19,8 miliardi nel 2022, torna oltre livelli pre-pandemia