(ANSA) - MILANO, 23 OTT - La condotta etica e la trasparenza
dei content creator sono i requisiti principali nella scelta
delle collaborazioni per il 59% delle aziende italiane e il 77%
chiede agli influencer di firmare carte etiche e valoriali, dato
significativamente più alto rispetto al resto d'Europa. E'
quanto emerge dal Rapporto sull'Influencer Marketing in Europa
nel 2024 realizzato da Kolsquare, B-Corp nata in Francia nel
2011, piattaforma europea del settore, in collaborazione con la
società di ricerca internazionale NewtonX.
Complice l'età media elevata in Italia, Facebook rimane tra i
social network più utilizzati per le campagne promozionali,
preferito dal 69% delle imprese che investono in questa
tipologia di attività. Altro elemento distintivo nel panorama
europeo delle imprese italiane è la misurazione dei risultati
per valutare il ritorno di investimento, ritenuta dal 61% come
una delle sfide più determinanti insieme alla ricerca
dell'equilibrio tra libertà degli influencer e controllo del
brand, ai cambi di algoritmo e alla mancanza di dati affidabili.
Complessivamente, tra le aziende dello Stivale, si respira un
clima di moderato ottimismo rispetto al futuro del settore, con
il 46% di queste che prevede una crescita del volume di affari
fino al 50% all'anno nel corso del prossimo lustro, mentre il
19% intravede un calo degli investimenti, il tasso di sfiducia
più alto di tutti i paesi presi in considerazione.
"La fotografia del rapporto tra aziende e influencer in
Italia, comparandola al resto d'Europa, ci restituisce la
centralità dell'attenzione all'integrità e alla responsabilità
nelle collaborazioni. Se da un lato può apparire come un fatto
sorprendente, dall'altro accende i riflettori sulle dirette
conseguenze dei recenti avvenimenti che hanno coinvolto noti
creator nel nostro Paese e che hanno scosso le fondamenta
dell'influencer marketing" spiega Federico Spinelli, country
manager di Kolsquare Italia. (ANSA).
Aziende e influencer, in sondaggio italiani i più etici Europa
Fb tra social network più utilizzati per campagne promozionali