In consiglio dei ministri è stata approvata "la direttiva (Ue) 2020/285 riguardante il regime agevolativo di esonero dall’Iva per le piccole imprese (in Italia, il regime forfetario) che fissa, in via definitiva, la soglia massima di volume d’affari a 85.000 euro per tutti i Paesi europei".
Lo fa sapere in una nota il viceministro dell'Economia e delle finanze Maurizio Leo. "La medesima direttiva, inoltre, definisce un regime transfrontaliero che permette alle piccole imprese di non applicare l’Iva fino a un volume d’affari di 100.000 euro purché vi siano operazioni all’interno dell'Ue. Con queste misure – prosegue Leo -, non solo miglioriamo la competitività delle nostre piccole imprese, ma le rendiamo anche più capaci di operare in un contesto europeo, garantendo loro nuove opportunità di crescita".
"Oggi il Consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva i primi tre testi unici: giustizia tributaria, tributi erariali minori e sanzioni tributarie amministrative e penali", ha aggiunto Leo.
"Questi provvedimenti rappresentano un tassello fondamentale verso una maggiore chiarezza del sistema fiscale italiano, rendendo più agevole la comprensione e l'adempimento delle norme per cittadini e imprese. Ogni testo unico che approviamo, infatti, riduce la frammentazione normativa e semplifica la vita dei contribuenti".