(ANSA) - BRUXELLES, 30 OTT - Il 48% delle e-car importate in
Ue nel 2023 è arrivato dalla Cina, per un valore di 9,7 miliardi
di euro. Lo certifica Eurostat nei suoi dati sul commercio di
auto elettriche e ibride, mettendo in luce una predominanza
delle prime rispetto alle ibride non plug-in, che invece nel
2022 avevano dominato il mercato.
L'Ufficio statistico dell'Ue certifica un aumento
"sostanziale" tra il 2017 e il 2023 del commercio di auto
elettriche e ibride: lo scorso anno, quasi il 43% del numero
totale di auto importate nell'Ue era elettrico o ibrido, in
forte aumento rispetto all'8% del 2017.
L'export Ue è balzato dal 2% del numero totale di auto
esportate nel 2017 al 26% del totale nel 2023 (+24%).
In termini di valore, nel 2023 l'Ue ha speso 44,6 miliardi di
euro per le importazioni da Paesi terzi di auto ibride ed
elettriche, con un aumento del 21% rispetto al 2022 (36,9
miliardi). Le sole elettriche valgono 20,2 miliardi sul totale
dell'import. Le esportazioni ammontano invece a 62,1 miliardi,
+5% rispetto al 2022 (59,1 miliardi di euro), con al primo posto
le e-cars (29,4 miliardi) seguite dalle auto ibride non plug-in
(22,5 miliardi) e dalle auto ibride plug-in (10,2 miliardi).
(ANSA).
Eurostat, 'il 48% di e-car importate in Ue arrivano dalla Cina'
Dati al 2023: 'Aumenta il commercio di auto elettriche e ibride'