(ANSA) - ROMA, 08 NOV - "Complessivamente il maggior gettito
derivante dal posticipo dell'utilizzo delle imposte anticipate
(Dta) è nell'ordine dei 4 miliardi". Lo afferma l'Abi nella
memoria sulla manovra depositata alla commissione Bilancio della
Camera.
L'Abi rileva quindi "incertezze interpretative" sulla norma
che prevede la presenza di rappresentanti del Mef nei collegi di
revisione di società che ricevono contributi pubblici: "appare
opportuno, per fugare ogni possibile dubbio, che la norma sia
modificata escludendo espressamente dal suo perimetro
applicativo tutti i soggetti privati", chiede l'associazione.
La norma, inoltre, nella parte in cui prevederebbe anche per
le società private l'obbligo di attenersi alle misure di
contenimento della spesa "solleverebbe evidenti profili di
incostituzionalità". (ANSA).
Abi, da rinvio Dta 4 miliardi, ma è un costo per le banche
'Incertezze sui revisori Mef, profili di incostituzionalità'