(ANSA) - MILANO, 08 NOV - Cita l'anformatico Alan Kay
l'amministratore delegato di Snam Stefano Venier per delineare
la stretegia del gruppo al second Innovation Day. "Il modo
migliore per predire il futuro è inventarlo", afferma
sottolineando che "le nostre parole chiave sono due: pragmatismo
e cooperazione".
"Il pragmatismo - sottolinea - serve quando si tratta di
apportare cambiamenti concreti attraverso l'innovazione". A suo
dire "è fondamentale approfondire i processi che devono essere
trasformati, lavorando insieme ai responsabili aziendali".
"Innovazione - spiega Venier - non significa solo rimanere nella
scatola o romperla, ma comprendere a fondo come è fatta la
scatola per eventualmente uscirne (o in molti casi,
trasformarla".
Quanto alla cooperazione invece Venier afferma che "come
operatore infrastrutturale, il concetto di creare e alimentare
ecosistemi di successo è radicato nella nostra cultura". "Per
questo - scandisce - siamo ben consapevoli che non è possibile
innovare da soli. Condividiamo reciprocamente conoscenze e
investimenti con fornitori, clienti, istituzioni ed enti di
formazione e ricerca".
Tra questi il manager cita il 'Decarbonization Research
Center'.
"Crediamo fermamente che i risultati di questa cooperazione
siano molto più grandi della somma delle parti", perché "l'unica
sfida dell'innovazione è come definirla e implementarla
efficacemente".
Venier cita poi la 'Centrale delle Idee' di Snam, che vedrà
oggi la premiazione del miglior contributo proposto tra i 50
presentati dai dipendenti del gruppo. (ANSA).
Venier, 'Snam inventa il futuro con pragmatismo e cooperazione'
Al via il secondo 'Innovation Day', premiate le nuove idee