"La libertà di commerciare, beni e servizi, di investire attraverso le frontiere e condividere conoscenze e idee" sono "prerequisiti per assicurare la prosperità e la pace". Lo afferma il governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta introducendo il seminario G7 dedicato alla 'frammentazione del sistema di scambi'.
"Bisogna evitare l'illusione" di "erigere barriere protezionistiche come soluzione ai problemi" delle nostre economie. Panetta ricorre alla metafora di un "coltello da cucina che non è lo strumento giusto per portare a termine un'operazione chirurgica complessa". Panetta ha anche scongiurato "la divisione dell'economia globale in blocchi rivali che porterebbe solo a più elementi negativi che positivi".
Un'economia globale frammentata potrebbe essere uno scenario "molto costoso". Secondo Panetta il costo potrebbe essere, secondo alcune stime, pari al 6% del Pil globale, pari cioè all'impatto della pandemia da Covid nel 2020 sull'economia mondiale.
G7, Panetta: 'Le barriere protezionistiche non sono la soluzione ai problemi'
Il governatore della Banca d'Italia: 'Dalla divisione del mondo un impatto sull'economia pari al Covid'