(ANSA) - MILANO, 29 NOV - Borse europee fiacche a differenza
dei listini Usa (Dow Jones +033%, e Nasdaq +0,1%) nel giorno
dell'inflazione dell'Eurozona, salita al 2,3% come da stime. Il
dato, secondo quanto emerge dalle sale operative, non fa temere
un ripensamento della Bce sui tassi, con un nuovo taglio atteso
in dicembre.
Francoforte (+0,5%) è la migliore, deboli Madrid (-0,4%),
Milano e Londra (-0,1% entrambe), quasi ferma Parigi (+0,05%).
In rialzo il greggio (Wti +0,74% a 69,23 dollari al barile) e
il gas naturale (+1,75% a 47,5 euro al MWh), mentre appaiono
contrastati l'oro (+0,58% a 2.662,84 dollari l'oncia) e
l'acciaio (-0,72% a 3.304 dollari la tonnellata). Si conferma
sui massimi di sempre il caffè arabica (-0,6% a 3,21 dollari la
libbra). In calo a 121 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi,
con il rendimento annuo italiano in ribasso di 3,5 punti al
3,31% e quello tedesco di 2,3 punti al 2,1%). Stabile il dollaro
a oltre 0,94 euro e poco sotto le 0,79 sterline.
Le vendite interessano i produttori di alcolici Pernod
(-1,8%), Diagreo (-1,2%) e Campari (-0,6%), per i dazi cinesi.
In calo anche i bancari Santander (-1,6%), Mediobanca (-1,36%) e
Popolare Sondrio (-1,04%), più caute Unicredit (-0,14%) e Intesa
(-0,12%), in lieve rialzo invece Commerzbank (+0,14%) e Credit
Agricole (+0,2%). Acquisti sui produttori di semiconduttori Be
ed Infineon (+0,9% entrambe), più cauta invece Stm (+0,46%). In
campo automobilistico cede Volkswagen (-0,77%) e Volvo (-0,4%),
fiacca Mercedes (-0,2%), tengono Stellantis (+0,1%) e Ferrari
(+0,12%), sale invece Renault (+0,88%). In ordine sparso i
petroliferi TotalEnergies (+0,74%), Shell (+0,08%), Bp (-0,16%)
ed Eni (-0,25%). (ANSA).
Borsa: Europa fiacca, New York positiva, Milano -0,1%
Sale l'inflazione dell'Eurozona ma nessun timore sui tassi