"Oggi è stato approvato in via definitiva un ulteriore decreto legislativo della riforma fiscale. Il provvedimento interviene sulla determinazione del reddito, sia delle persone fisiche che di quelle giuridiche, con modifiche che interessano le diverse categorie reddituali".
Ad annunciarlo in una nota, al termine del consiglio dei ministri, è il viceministro dell'Economia e delle Finanze Maurizio Leo.
Nel dettaglio, per i redditi da lavoro autonomo "Viene razionalizzata tale categoria reddituale con una sostanziale semplificazione del sistema, avvicinandola a quella del reddito d'impresa. Inoltre, viene introdotta la possibilità per gli studi professionali di aggregarsi in regime di neutralità fiscale. Questa misura favorisce la crescita e la competitività dei professionisti". A questo intervento, si aggiunge anche quello relativo sui redditi agrari, dove "vengono introdotte regole che valorizzano le colture innovative, come le vertical farm e le colture idroponiche. L'obiettivo è sostenere un'agricoltura tecnologica e moderna, che renda il nostro Paese, anche dal punto di vista fiscale, al passo con i tempi".
Leo aggiunge che "anche il reddito d'impresa viene rivisto. Si riduce il doppio binario civile-fiscale e si rivoluziona il sistema di riporto delle perdite infragruppo, allineandolo agli standard europei. Viene inoltre disciplinata la scissione per scorporo e riviste le operazioni di conferimento e liquidazione".
Tra le altre disposizioni, infine, viene prorogata, d'intesa con la Commissione Ue, la tonnage tax. In tal modo, "si dà l'opportunità alle imprese aramatoriali di poter beneficiare di questo importante regime che altrimenti sarebbe scaduto". "Si interviene anche sulle aliquote delle società di comodo, con particolare attenzione alla determinazione del reddito per quelle immobiliari e da partecipazione", aggiunge Leo.
"Con questo decreto - conclude - il governo continua il cammino verso la costruzione di un fisco più moderno ed efficiente, confermando l'impegno preso con i cittadini per una riforma strutturale in linea con le esigenze del Paese e delle imprese. Questo è il quattordicesimo decreto legislativo approvato in via definitiva a cui si aggiungono i tre testi unici già pubblicati in Gazzetta Ufficiale".