Prosegue la corsa al rialzo dei carburanti, con i prezzi che in alcuni distributori in autostrada viaggiano già sopra quota 2,3 euro al litro per la benzina in modalità servito, arrivando a punte di 2,4 euro sulla A1. Il Mimit replica con i prezzi medi di oggi: la benzina - rimarca - è in media a 1,896 euro.
Anche il Codacons ha monitorato i listini comunicati dai gestori e pubblicati sul sito del Mimit. "Alla data del 10 gennaio la benzina al servito ha toccato i 2,409 euro al litro sulla A1, (2,319 euro/litro il gasolio), un valore sfiorato anche sulla A21 con 2,399 euro/litro (2,299 euro il gasolio). - spiega il Codacons - Diversi impianti autostradali vendono la benzina sopra i 2,3 euro al litro: 2,366 euro sulla A4, 2,359 euro sulla A14, 2,349 euro sulla A11, 2,345 euro sulla A7, 2,339 euro sulla A22, 2,319 euro su A8 e A26.
In modalità self, invece, la benzina ha superato i 2 euro al litro presso diversi distributori: 2,039 euro/litro sulla A14, 2,029 euro su A4 e A22, 2,009 euro sulla A1".
"Sui listini dei carburanti stanno incidendo diversi fattori. - afferma il Codacons - Da un lato i maggiori costi applicati a rivenditori e gestori per la quota d'obbligo di miscelazione annuale dei biocarburanti, scaricati sui consumatori finali, dall'altro le speculazioni sul petrolio che hanno portato nelle ultime ore ad un rialzo delle quotazioni che, tuttavia, non sembrano giustificare livelli così elevati dei listini registrati in autostrada".
"Sulla rete urbana, rispetto ai prezzi praticati il mese scorso, un pieno di benzina costa oggi quasi 2,2 euro in più, mentre per un pieno di gasolio la spesa sale di 2,4 euro. - analizza il Codacons - Su base annua, e considerando una media di due pieni al mese, l'aggravio di spesa è rispettivamente di +52 euro per la benzina, +57,6 euro per il gasolio".
Il prezzo medio nazionale dei carburanti rilevato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy per la giornata di oggi negli oltre 20mila distributori del Paese è pari a 1,699 euro per il gasolio e a 1,796 euro per la benzina, mentre il prezzo medio sulla rete autostradale nazionale è per il gasolio pari a 1,806 euro e per la benzina a 1,896 euro. Lo precisa il Mimit. Come rilevato da un'associazione, vi sono alcuni distributori lungo la rete autostradale che praticano un prezzo più alto nella modalità "servito".
Al contempo è bene considerare che vi siano migliaia di operatori che, ad oggi, praticano un prezzo in linea o anche più basso della media nazionale. Proprio per questo è importante continuare a promuovere la trasparenza e la corretta informazione verso i consumatori, evitando di diffondere fake news. Le informazioni relative ai prezzi dei carburanti lungo la rete italiana sono costantemente aggiornate sul sito Osservaprezzi del Mimit.