(ANSA) - MILANO, 14 GEN - Seduta positiva per Piazza Affari
alla vigilia del dato sull'inflazione statunitense, importante
per le scelte della Federal reserve: l'indice Ftse Mib ha
concluso in aumento dello 0,93% a 35.124 punti, l'Ftse All share
in crescita dello 0,85%.
Un rialzo che ha permesso a Milano di essere di qualche
frazione la Borsa migliore in Europa, con Francoforte che ha
chiuso in crescita dello 0,7%, seguita da Madrid in aumento di
mezzo punto percentuale. Positiva dello 0,2% Parigi e piatta
Amsterdam, mentre Londra è scesa dello 0,3% finale.
L'euro ha tenuto a quota 1,028 contro il dollaro, con lo
spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni calmo: il differenziale
ha concluso la seduta a 119 punti base, gli stessi dell'avvio, e
il rendimento del prodotto del Tesoro al 3,83%.
Il prezzo del gas è stato invece in netto ribasso sul mercato
di Amsterdam: il future sul metano con consegna a febbraio ha
chiuso in calo del 2,7% a 46,9 euro al Megawattora. Petrolio
debole sotto i 77 dollari al barile.
In questo scenario in Piazza Affari tra i titoli principali
il migliore è stato Intesa, cresciuto del 2,7% finale a 4,07
euro. Bene in generale le banche (Popolare di Sondrio +2,4%,
Bper +2,2%), mentre Tim ha chiuso in lieve rialzo dopo aumenti
più consistenti in corso di giornata sull'onda del rigetto da
parte del Tribunale di Milano del ricorso di Vivendi sulla
cessione della rete.
Pesante invece Campari (-2,7%), ma soprattutto in caduta
Nexi, che ha ceduto il 6,8% finale a 4,7 euro dopo i report
negativi di Mediobanca e Morgan Stanley. (ANSA).
Borsa: Milano migliore in Europa in attesa dell'inflazione Usa
Bene le banche con Intesa. Cade Nexi (-6%) dopo report negativi