Economia

Metalmeccanici in sciopero per il contratto anche in Trentino

Registrata un'adesione con medie tra il 40 e l'80 per cento

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 14 GEN - Va avanti la protesta dei metalmeccanici in Trentino per il rinnovo del contratto nazionale. Dopo le prime quattro ore di sciopero venerdì scorso, le tute blu incrociano nuovamente le braccia oggi, martedì 14 gennaio, nelle ultime quattro ore di ogni turno. La mobilitazione - ricordano i sindacati - è indetta unitariamente da Fiom, Fim e Uil e in ogni realtà le Rsu hanno potuto articolare in modo diverso lo sciopero. Oggi l'adesione allo sciopero è stata molto significativa con una media tra il 50 e l'80% con punte anche del 100%. all'esterno delle più importanti fabbriche sono stati organizzati stamattina presidi di protesta .
    Gli scioperi sono stati decisi a livello nazionale dopo la rottura del tavolo contrattuale con Federmeccanica-Assistal. Le maggiori distanze tra le parti sono sul salario, sul contrasto della precarietà, sull'orario di lavoro, sugli appalti e sui premi di risultato. Il primo pacchetto di sciopero in Trentino ha registrato un'adesione con medie tra il 40 e l'80 per cento della produzione nelle maggiori fabbriche della provincia.
    Nel dettaglio - precisa una nota - le Rsu hanno registrato adesioni del 100% alla Smith International (sciopero di 8 ore), 60% alla Metalsistem (anche qui sciopero di 8 ore), 50% alla Siemens Energy Transformers, 80% alla Sandvik, 90% alla Sata, 60% alla Meccanica Cainelli, 70% alla Dana Italia di Rovereto, 60% alla Dana Italia di Arco, tra l'80% e il 100% nei diversi stabilimenti della Coster Tecnologie Speciali, 75% alla Ebara Pumps Europe, 80% alla Fly, 50% alla Tecnoclima, 100% alla Lincotek, 90% alla Mahle, 40% alla Saint Gobain, 100% alla Sapes. (ANSA).
   

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