(ANSA) - MILANO, 14 GEN - Moody's assegna una prospettiva
(outlook) stabile nel 2025 ai rating sovrani dell'eurozona, con
la ripresa che proseguirà e i deficit fiscali che caleranno
nella maggior parte dei Paesi come effetto dell'allentarsi degli
shock degli ultimi anni. I rischi, si legge nel Credit outlook
per il 2025, sono rappresentati dalle "crescenti tensioni
commerciali" e dal "potenziale indebolimento del supporto Usa
alla sicurezza dell'Europa".
Moody's stima una crescita dell'1,2% dell'eurozona nel 2025 e
dell'1,5% nel 2026. "La normalizzazione dell'inflazione e
ulteriori tagli dei tassi di interesse sosterranno i consumi,
gli investimenti e la crescita nell'eurozona. Sebbene i tassi di
crescita resteranno forti per molti Stati membri del sud Europa,
la crescita resterà debole in grandi economie come la Francia,
la Germania e l'Italia", identificati come i Paesi con la
"peggiore" performance.
Se più della metà degli Stati europei cresceranno di oltre il
2% nel 2025, il Pil della Francia è previsto in aumento di circa
l'1%, quello dell'Italia di poco meno mentre quello della
Germania di poco più di mezzo punto. (ANSA).
Moody's, stabile l'outlook dell'eurozona nel 2025, Pil +1,2%
Italia, Francia e Germania i Paesi che cresceranno meno