(ANSA) - ROMA, 15 GEN - "Nonostante lo scenario
internazionale sempre più negativo in cui l'energia è strumento
di conflitti armati e di guerre commerciali con la conseguente
crescita delle quotazioni del petrolio che all'inizio di
quest'anno ha superato gli 81 dollari al barile siamo riusciti a
contenere i prezzi dei carburanti e a evitare impatti
inflattivi. I prezzi ad oggi alla pompa sono di 1,82 euro al
litro per la benzina e 1,72 euro al litro per il gasolio
risultando quindi sensibilmente più bassi rispetto ai prezzi
medi del 2023 e in linea con quelli del 2022 quando il governo
di allora fu costretta a misure straordinarie con grande
negativo e insostenibile impatto sui conti pubblici".
In casi isolati e ben documentati, ha proseguito Urso,
"alcuni distributori hanno praticato prezzi della benzina
servito superiori al prezzo medio al litro", "i casi di prezzi
particolarmente elevati sono l'eccezione e quando emergono
anomalie come queste il ministero interviene tempestivamente nel
caso specifico abbiamo trasmesso i dati alla Guardia di finanza
che è chiamata a svolgere le verifiche necessarie". (ANSA).
Urso,nonostante scenario abbiamo contenuto prezzi carburanti
Prezzi superiori a media in casi isolati, segnalati a G.Finanza