Economia

Antitrust, multa di 2,5 milioni a Mooney, pratica scorretta

Non hanno controllato rilascio e corretto utilizzo delle carte. Le indagini scattate dopo numerose segnalazioni

Il presidente Antitrust Roberto Rustichelli

Redazione Ansa

L'Antitrust ha irrogato a Mooney una sanzione di poco più di 2,5 milioni per pratica commerciale scorretta. Lo si legge in una nota nella quale si sottolinea che Mooney Spa e la capogruppo Mooney Group Spa non hanno controllato il rilascio e il corretto utilizzo delle proprie carte, agevolando così ingannevoli richieste di pagamento a microimprese.

Inoltre non hanno svolto accertamenti per individuare carenze informative e gestionali sulle procedure di blocco e di sblocco delle carte. 

 L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, si legge nella nota, ha irrogato in solido a Mooney S.p.A., emittente e gestrice della carta prepagata Mooney, e a Mooney Group S.p.A., capogruppo che detiene il controllo totalitario di Mooney S.p.A., sanzioni amministrative pecuniarie per circa 2,5 milioni di euro. Le due società - prosegue la nota - hanno omesso un efficace e tempestivo controllo sul rilascio e sul corretto utilizzo delle proprie carte, agevolando così la pratica commerciale scorretta, consistente in ingannevoli richieste di pagamento, apparentemente trasmesse dalle Camere di Commercio. Inoltre non hanno effettuato accertamenti per individuare carenze informative e gestionali sulle procedure di blocco e di sblocco delle Carte Mooney".

Le indagini sono state avviate dopo che l'Autorità ha ricevuto un buon numero di segnalazioni, da parte dalle microimprese destinatarie delle richieste, nelle quali le carte prepagate Mooney venivano citate spesso quale strumento su cui effettuare il pagamento.
Secondo l'Antitrust nel corso del procedimento è stato accertato che Mooney S.p.A., "nonostante fosse venuta a conoscenza del ricorrente utilizzo delle proprie carte per questi scopi illeciti, ha omesso di adottare tempestive iniziative per fronteggiare il fenomeno. Tale condotta integra una pratica commerciale scorretta in violazione dell'articolo 20, comma 2, del Codice del Consumo, perché contraria alla diligenza professionale cui deve attenersi un operatore come Mooney S.p.A., tenuto conto tra l'altro del settore in cui opera e della gravità del fenomeno segnalato".

L'Agcm segnala anche che "sono risultate ingannevoli e fuorvianti le informazioni e le modalità con cui Mooney S.p.A.
attivava la procedura di blocco delle proprie carte e la gestione dei blocchi e degli eventuali sblocchi, in alcuni casi impedendo ai titolari delle carte di utilizzarle per un periodo di tempo non definito. Questa condotta integra una pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 20 comma 2, 21, 22, 24 e 25 del Codice del Consumo, perché idonea a condizionare indebitamente la libertà di scelta dei consumatori in relazione alla fruizione della carta prepagata Mooney e ad ostacolare l'esercizio dei propri diritti contrattuali". 
   

Mooney spa e Mooney group, "preso atto delle contestazioni dell'AGCM", fanno sapere che "si riservano di valutare le argomentazioni su cui il provvedimento è fondato, che non sembrerebbero riflettere adeguatamente il business della società" e valutano di ricorrere  al Tar contro il provvedimento. 
   

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