Economia

Al Nauticsud gli 'Stati Generali' della nautica con tre ministri

A Napoli (13-16 febbraio) incontri con Musumeci, Santanchè, Urso

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 01 FEB - Si svolgeranno dal 13 al 16 febbraio a Napoli gli 'Stati Generali' della nautica da diporto con la partecipazione, fra gli altri, dei ministri Nello Musumeci, Daniela Santanchè e Adolfo Urso, nell'ambito della 50ma edizione del Nauticsud, il Salone internazionale del settore promosso da Afina (Associazione Filiera Italiana della Nautica) in collaborazione con la Mostra d'Oltremare.
    La manifestazione - dal 10 al 18 febbraio negli spazi dell'ente fieristico - è stata presentata oggi.

"Il Nauticsud è un evento tra i più longevi a Napoli, siamo orgogliosi come Afina di aver dato lustro, nelle ultime 8 edizioni da noi gestite, all'appuntamento che vedrà a Napoli il Governo italiano" ha detto Gennaro Amato, presidente dell'associazione.
    "L'Esecutivo, agli Stati Generali da noi organizzati e condivisi con la premier Meloni e quindi con la Presidenza del Consiglio, parteciperà con 3 ministri. Ci saranno incontri tematici e tecnici per affrontare le sofferenze della filiera che è fiore all'occhiello del Made in Italy" "Le poche infrastrutture di porti turistici, che costituiscono il limite di produttività del comparto e il rischio di perdita di posti e indotto economico - ha aggiunto Amato - saranno il tema leitmotiv di ogni incontro con Dicasteri, istituzioni, Autorità portuale e Marittima. La partnership con la Rai, che aprirà finestre sugli incontri e quella con Il Mattino, garantiranno la visibilità di quanto abbiamo messo in campo". AFINA sollecita il Governo sulle "necessità impellenti" legate al mare e alla filiera produttiva che genera, per il diportismo, la Blue Economy. Vuole porre l'attenzione su "temi che necessitano di adeguamenti" legati alle infrastrutture dei porti turistici, alla sicurezza della navigazione, alla ecosostenibilità del mondo marino, allo sviluppo della risorsa Blue Economy legata al turismo da diporto Saranno esposte oltre 600 imbarcazioni e in 53mila metri quadrati ci saranno diversi brand italiani e stranieri. "Abbiamo tagliato un traguardo storico con la cinquantesima edizione - hanno detto il presidente della Mostra d'Oltremare, Remo Minopoli, e la consigliera delegata Maria Caputo - Il Salone della nautica è stato ideato più di mezzo secolo fa da chi ha avuto la capacità di anticipare il futuro creando un'occasione unica per tutti gli appassionati del mare, i lavoratori, per chi vuole vendere e chi vuole acquistare. Presentiamo, insieme con AFINA, tante imbarcazioni, ospitiamo espositori di caratura nazionale e internazionale". I vertici dell'ente hanno colto l'occasione per evidenziare che nel 2023 ci sono state un milione e 800mila presenze nella Mostra d'Oltremare e che nuovo sviluppo verrà dalla recente approvazione del piano industriale anche per superare l'handicap rappresentato dal fatto che attualmente solo un terzo degli spazi della Mostra sono utilizzati per gli eventi.
    Il mondo bancario presta interesse al settore. Il presidente di BCC Napoli, Amedeo Manzo, ha sottolineato: "Come BCC siamo da sempre vicini al settore in maniera concreta e non teorica; la banca è disponibile a sostenere la fase costruttiva delle marine per dare la possibilità a questo settore determinante per il nostro territorio di sviluppare quanto più possibile il prodotto interno lordo". Attenzione giunge dall'ente camerale guidato da Ciro Fiola. Ha affermato Carlo De Matteis, consigliere in Camera di Commercio: "La nautica è un settore importantissimo per l'economia e l'ente camerale, come per tutti i settori dell'economia, cerca di essere quanto più vicina possibile alle imprese anche con una fase di progettualità e di incentivi".
    (ANSA).
   

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