Economia

Porti: Spezia, protesta contro nuovo Codice doganale

Spedizionieri e Federagenti, 'Favorisce altri Paesi comunitari'

Redazione Ansa

(ANSA) - SPEZIA, 07 OTT - "Il nuovo Codice doganale, appena pubblicato in Gazzetta ufficiale, rischia di provocare gravi danni alla portualità italiana a causa delle sanzioni penali e non amministrative introdotte, la confisca della merce e il pericolo di essere rinviati a giudizio anche per errori formali che nei fatti verrebbero equiparati al reato di contrabbando".
    Lo denuncia la community portuale della Spezia, formata dai rappresentati degli spedizionieri doganali e da Federagenti in una nota.
    "Il nuovo Codice doganale sostanzialmente si occupa solo di sanzioni visto che tutte le altre tematiche doganali sono ormai riconducibili alla normativa comunitaria - sottolinea l'associazione - 'penalizza' nel senso letterale del termine l'intera filiera portuale, logistica e trasportistica, trasformando contenzioni e sanzioni di tipo amministrativo in reati di contrabbando".
    "Le conseguenze saranno devastanti con un effetto boomerang per le stesse casse dello Stato, - paventa la community - visto che la inevitabile fuga di carichi e di merci verso lo sdoganamento in altre Dogane comunitarie, con un approccio meno radicale, determinerà la perdita di consistenti aggi sui dazi doganali stessi che saranno 'regalati' alla casse erariali di altri Paesi comunitari". (ANSA).
   

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