Economia

'Non ampliare porto Carrara', raccolta firme di Forte dei Marmi

'Mancano studi su assenza di rischi per ambiente e turismo'

'Non ampliare porto Carrara', raccolta firme di Forte dei Marmi

Redazione Ansa

(ANSA) - FORTE DEI MARMI (LUCCA), 11 MAR - Forte dei Marmi (Lucca) si mobilità con una raccolta di firme contro l'ampliamento del porto di Carrara (Massa Carrara). "Di fronte alla mancanza di studi che garantiscano l'assenza di effetti erosivi sulle coste versiliesi e apuane e ai rischi che un incremento massiccio del traffico portuale comporterebbe per il turismo e l'ambiente - spiega il sindaco Bruno Murzi - abbiamo deciso senza alcun dubbio e compatti, di avviare una petizione ufficiale per chiedere la sospensione dell'ampliamento del porto e la revisione del piano operativo".
    Il primo comune ad attivarsi sarà appunto Forte dei Marmi, con l'avvio della raccolta firme già dal prossimo fine settimana. L'annuncio è arrivato stamani dopo l'incontro di Murzi con le categorie economiche e le associazioni apuo versiliesi e dopo che l'1 marzo si era tenuta un'assemblea pubblica. Per Murzi "l'ampliamento del porto di Carrara è un progetto che rischia di compromettere per sempre il nostro equilibrio costiero e la nostra economia turistica. Forte dei Marmi sarà il primo comune a muoversi, ma è fondamentale che tutta la Versilia e la costa apuana si uniscano in questa battaglia. Dobbiamo raggiungere un numero significativo di firme per far sentire la nostra voce alle istituzioni". Così Murzi, durante l'incontro di stamani, ha invitato anche gli altri comuni della fascia costiera, da Viareggio a Carrara, ad attivarsi in collaborazione con le associazioni del territorio e le categorie economiche. Sarà fondamentale, si spiega poi, il contributo del settore economico locale, dagli stabilimenti balneari agli alberghi e alle altre categorie economiche.
    Parallelamente, partirà una raccolta firme territoriale aperta a tutti i cittadini. Infine, per raggiungere anche chi non risiede sul territorio, ma ama e frequenta la Versilia, è stata lanciata una petizione su Change.org al link https://chng.it/xwjStfvVz8, così da coinvolgere turisti, proprietari di seconde case e frequentatori abituali della zona". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it