Borsa: l'Europa cauta prima del voto, il 'Trump trade' frena
Dollaro in calo, salgono i Treasury. Giù il petrolio con l'Opec
(ANSA) - MILANO, 04 NOV - Fiato sospeso sui mercati alla
vigilia del voto americano, con gli investitori che allentano le
scommesse su un successo di Donald Trump in scia ai sondaggi che
danno Kamala Harris in recupero.
Le Borse europee sono poco mosse, con Londra che sale dello
0,6%, Milano e Parigi dello 0,1% e Francoforte che cede lo 0,1%.
Discorso analogo a New York dove i future oscillano contrastati
attorno alla parità. Il dollaro, che ha corso molto nell'ultimo
mese sulle prospettive inflazionistiche di una vittoria di
Trump, cede lo 0,6% a 1,09 sull'euro.
Giornata negativa per un po' tutte le scommesse del 'Trump
trade': Bitcoin (-0,4%) e oro (-0,2%) sono in calo mentre
rimbalzano i Treasury, i cui rendimenti sono in calo di quasi 10
punti base. In calo di quasi due punti base anche i rendimenti
del Btp, al 3,66%, come pure lo spread con il Bund, sceso a 126
punti.
A Piazza Affari avanzano Diasorin (+1,4%), Bper (+0,7%),
Intesa (+0,7%), Mediobanca (+0,6%) ed Eni (+0,6%), in scia alla
corsa del petrolio (+2,8% a 71,4 dollari il petrolio), che
beneficia del rinvio di un mese dell'aumento della produzione da
parte dell'Opec+ e dei rischi di esclation tra Iran e Israele.
Male invece Amplifon (-2,1%), Iveco (-1,6%), STm (-1,2%),
Generali (-1%) e Nexi (-1%). (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it