Economia

Sileoni (Fabi), da cripto rischi enormi, non esistono tutele

'Sono il simbolo di un mondo in continua evoluzione'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 30 NOV - "Le criptovalute sono senza dubbio una delle frontiere più controverse dell'economia moderna, simbolo di un mondo in continua evoluzione, ma anche di un panorama che si presenta con enormi rischi per i risparmiatori". Lo afferma il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commentando il report del sindacato sulle criptovalute. "Chi decide di acquistare criptovalute deve sapere che non si tratta di valute come l'euro o il dollaro, ma di strumenti di investimento altamente speculativi e, soprattutto, non regolamentati. - spiega - Questo significa che, in caso di perdite o truffe, non esistono strumenti di tutela legale e contrattuale che possano proteggere il cittadino. Non demonizzo mai le innovazioni, ma sottolineo l'urgenza di un'informazione chiara e completa. Le criptovalute non possono essere affrontate con leggerezza o con la speranza di facili guadagni: occorre conoscerne tutti gli aspetti critici, dalla loro estrema volatilità alla mancanza di protezione istituzionale". Sileoni invita le istituzioni e le autorità di vigilanza "a rafforzare il quadro normativo", invocando allo stesso tempo "un maggiore impegno per diffondere l'educazione finanziaria, perché solo con consapevolezza e piena conoscenza si può gestire un fenomeno potenzialmente pericoloso in una opportunità". Nella "Guida alle criptovalute" realizzata nell'ambito del Mese dell'educazione finanziaria, in cui sono state raccolte anche le indicazioni della Banca d'Italia e della Consob, la Fabi sottolinea quindi che, come suggeriscono le autorità di vigilanza, occorre prestare molta attenzione prima di scegliere se e come investire in questo settore. Esistono infatti anche rischi di natura operativa, che riguardano strettamente la protezione e la sicurezza informatica. Gli emittenti e le società che gestiscono cripto-attività sono stati più volte oggetto di cyber attacchi: un vero e proprio boom, quello delle truffe informatiche, che ha portato gli utenti, in alcune circostanze, alla perdita totale dei loro portafogli in criptovalute. (ANSA). Leggi l'articolo completo su ANSA.it