Bankitalia, 'Ue al lavoro su norme stablecoin ma serve prudenza'
Perrazzelli, 'Valutare attentamente rischi uso per pagamenti'
(ANSA) - MILANO, 28 GEN - "È opportuno mantenere un
atteggiamento prudente e valutare attentamente i rischi legati
all'adozione diffusa delle stablecoin, diverse dalla moneta
elettronica tokenizzata, come mezzo di pagamento". Lo ha detto
la vice direttrice generale della Banca d'Italia, Alessandra
Perrazzelli, intervenendo in video collegamento all'European
Women's Payments Network Italy Event in corso nella sede di EY a
Milano. Le stablecoin sono un tipo di criptovalute il cui valore
è ancorato a un altro asset, come una valuta fiat o l'oro, per
mantenere un prezzo stabile.
Perrazzelli ha ricordato che tra i "significativi" provvedimenti
promossi dalla Commissione europea "volti adeguare il framework
normativo alle innovazioni tecnologiche", la "Markets in
Crypto-Assets Regulation (MiCA), che definisce le regole per
l'emissione e l'offerta di servizi relativi alle cripto-attività
nell'Ue" prevede "un quadro normativo specifico per le
stablecoin, definendo ad esempio requisiti di riserva e di
trasparenza, per garantire la stabilità del sistema
finanziario". (ANSA).
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