(ANSA) - CAGLIARI, 06 LUG - Il prossimo sistema di continuità
territoriale per la Sardegna e il tentativo di creare un dialogo
tra la Regione e F2i per una maggiore sinergia tra i tre
aeroporti sardi, sono stati i temi sul tavolo dell'incontro di
questo pomeriggio al Mit con i vice ministri Galeazzo Bignami ed
Edoardo Rixi, dove la regione Sardegna è arrivata con un dossier
sui nodi e le criticità dei trasporti verso l'isola.
Il primo risultato dopo tre ore di vertice è l'apertura di un
tavolo congiunto tra governo, regione ed Enac che prepari al
confronto con l'Ue per rivedere i criteri dei bandi sulla
continuità.
Al tavolo con i sottosegretari l'assessore regionale dei
Trasporti Antonio Moro, il presidente del Consiglio regionale
Michele Pais, il deputato e presidente della commissione
Trasporti Salvatore Deidda, con loro anche l'ad di F2i Renato
Ravanelli e i rappresentanti di Confcommercio sud e nord
Sardegna, Alberto Bertolotti e Sebastiano Casu, e di Nuoro,
Agostino Cicalò.
Riguardo alla fusione dei tre aeroporti sardi, la regione ha
ribadito la sua "contrarietà all'operazione" e il "sì alla
procedura di evidenza pubblica per Cagliari", ha spiegato Moro
al termine del vertice. "Il nodo da sciogliere - si legge nella
nota del Mit - riguarda la necessità di tutelare gli interessi
pubblici e privati per una visione strategica del sistema
aeroportuale sardo. A questo si collega anche il tema della
nuova continuità territoriale per assicurare ai residenti il
diritto di mobilità per spostarsi nel territorio nazionale e
comunitario con pari opportunità".
I vice ministri hanno preso l'impegno di "mantenere attivo un
confronto tra le parti per trovare la soluzione più utile per il
futuro della mobilità in Sardegna". (ANSA).
Tariffe e sinergie tra aeroporti, governo apre tavolo Sardegna
Tre ore di confronto al Mit, si lavora per una nuova continuità