Voli di continuità, Mangialardi: 'disservizi e ritardi'

(ANSA) - ANCONA, 02 OTT - "Anche ieri 1 Ottobre il volo per Roma operato da Skyalps è stato cancellato. L'ennesimo disservizio che i cittadini marchigiani hanno dovuto subire. Il 1 Novembre scade la convenzione. Sarebbe necessario pubblicare al più presto un nuovo bando per correggere i disastri che hanno fin qui caratterizzato questi voli, con aeromobili che molto spesso viaggiano vuoti, con pochissimi passeggeri o addirittura (come accaduto ieri) non decollano proprio. Il tutto a spese della collettività: un conto molto salato, dato che sono stati investiti ben 20 milioni di euro che hanno prodotto solo inefficienze". E' quanto dichiara il vice presidente del consiglio regionale, Maurizio Mangialardi.
    "In Consiglio regionale - ricorda - è stata discussa ieri una mia interrogazione nella quale chiedevo di conoscere i tempi del nuovo bando, auspicando la possibilità di disporre di voli per l'andata e ritorno in giornata. La risposta fornita dall'assessore Brandoni in aula e dal Presidente Acquaroli sulla stampa è stata quanto mai insoddisfacente. Invece di affrettarsi a elaborare soluzioni finalmente efficaci, si intende perseverare nell'errore prorogando ulteriormente l'accordo con Skyalps. Non c'è ancora nemmeno un cronoprogramma per il nuovo bando: Acquaroli in modo molto generico ha affermato che lo vedremo "nelle prossime settimane".
    Mangialerdi si chiede "che significa. A quanto pare, inoltre, non sono state attivate interlocuzioni con i portatori di interesse per cercare di comprendere le esigenze di cittadini, associazioni di categoria, imprese, mentre sono state spese ulteriori risorse per attivare una consulenza con una società che avrebbe l'incarico di individuare la cifra della compensazione economica".
    Secondo l'esponente dem la Giunta Acquaroli dimostra ancora una volta una incredibile incapacità amministrativa: a fronte di opportunità irripetibili come il Pnrr e la continuità territoriale a causa di pasticci come Atim, la clausola di riservatezza sul contratto di promozione pubblicitaria con Aeroitalia sottoscritta dal non compianto ex direttore Bruschini (ancora sub judice), la fine improvvisa del rapporto con questa compagnia accompagnata da polemiche e carte bollate, ci troviamo a distanza di un anno dall'avvio dei voli di continuità territoriale in una situazione caratterizzata solamente da disservizi, inefficienze e ritardi" la conclusione di Mangialardi. (ANSA).