Economia

Incontro de Pascale-Rizzi sul porto di Ravenna

Il presidente: 'Serve uno sforzo sui collegamenti a terra'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 05 MAR - Stamattina a Ravenna si è tenuto un incontro organizzato dall'Autorità portuale nel quale è stato illustrato lo stato di avanzamento dei progetti in corso al porto, che vedono, tra pubblico e privati, oltre 5 miliardi di investimenti nei prossimi anni. All'incontro hanno preso parte il presidente dell'Emilia-Romagna Michele de Pascale, il viceministro alle Infrastrutture e trasporti Edoardo Rixi e il commissario straordinario del porto Daniele Rossi.


    "Gli anni passati sono stati per lo scalo ravennate di grandi opportunità, ma anche di grandi responsabilità: la comunità portuale si è fatta sempre trovare pronta e coesa, sia nel saper cogliere le occasioni, sia nel rispondere alle esigenze del Paese", ha dichiarato de Pascale. Ora, ha aggiunto il governatore, è necessario uno sforzo ulteriore "soprattutto di Rfi e Anas, sui collegamenti a terra, per realizzare finalmente quei progetti strategici con risorse già stanziate, necessari per mettere il porto al centro di un sistema di connessioni all'altezza del suo rilievo". In particolare "è necessario che Rfi potenzi la Ravenna-Castel Bolognese, per aumentare la capacità complessiva di treni da e per il porto, cosa che avrà ricadute positive anche sul traffico passeggeri", così come "è fondamentale che Anas stanzi ulteriori risorse per completare la riqualificazione di tutta la grande viabilità della città".
    De Pascale ha anche ribadito la contrarietà della Regione all'annunciato depotenziamento dell'Agenzia delle Dogane: "Ho espresso al viceministro grande preoccupazione: si tratta di una scelta ingiustificata che, invece di supportare il rilancio infrastrutturale e logistico del porto di Ravenna, rischia di penalizzarlo proprio nel momento in cui è oggetto di importanti investimenti". Dunque, ha concluso de Pascale, "auspico un'azione congiunta con il viceministro". (ANSA).
   

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